Pentuarios

Gabriele Montani

artista:
Gabriele Montani

data:
2017

tecnica:
Scultura

materiale:
Fiorito

dimensioni:
100 x 100 x 100 cm

Commento dell’artista:
Quattro montagne spingono il movimento in alto e creano una conca, un contenitore, dove si deposita l’acqua. Acqua non dolce di lago, ma salata di mare, la quale come nelle saline attende paziente di essere tramutata in aria per lasciare a terra il suo spirito, la sua essenza solida: il sale. Due forze si fondono, una dinamica verticale e una inerte, giacente. I quattro elementi, i quattro pilastri della forma, necessari per l’estrazione della materia prima (pentuar in Gallico significa quattro). La scultura prevede il riempimento con acqua, non eccessivo ma sufficiente a lasciare uno specchio visibile al centro della concavità. Nel corso del tempo l’acqua che sia salata o no, potrebbe creare organismi sulla superficie concava della scultura, a mio parere completandola del tutto.

Gabriele Montani
Nonostante l’interesse dichiarato per il disegno grafico e l’incisione, il nome di Gabriele è comunemente associato alla scultura. L’affinità con la pietra è sua peculiarità fin da bambino quando la toccava e calpestava sulle montagne dove è cresciuto. Nel suo lavoro troviamo molto di quel bambino e del suo amore per questo materiale, infatti l’utilizzo che ne fa non è mai castrante ai fini del risultato, ma il suo atteggiamento è quello di assecondare la materia, di raccontarla e di renderla vitale sperimentando l’unione tra marmo e le forme dinamiche che può assumere il ferro.

2020-05-08T16:10:40+01:00